La Biblioteca comunale di Riccione, che ha riaperto al pubblico il 10 dicembre con prestito librario e sala lettura su prenotazione, ha nel 2020 incrementato i servizi on line. Nel solo mese di aprile, in pieno lockdown, l’aumento degli accessi e consultazioni dei servizi librari on-line (e-book, quotidiani e riviste, audiolibri e musica) è aumentato del 246 per cento. Come nelle altre biblioteche italiane, le restrizioni dovute al contagio da Covid-19 hanno costretto i lettori, anche quelli più avanti negli anni, a conquistare maggiore dimestichezza con i servizi on-line messi a disposizione dalla rete delle biblioteche del polo romagnolo: Scoprirete, MLOL (Media Library On-Line) e Rete Indaco. La biblioteca di Riccione si è rapidamente convertita alla nuova situazione, trasportando nel mondo digitale le attività solitamente svolte in presenza, come le letture animate per i bambini realizzate grazie alle lettrici volontarie: nel corso del primo lockdown ne sono state realizzate ben 84, con una media di 400 visualizzazioni l’una); e poi i gruppi di lettura, le bibliografie e a tema per le scuole e per le diverse fasce di età, affidate al canale FaceBook della biblioteca.
Le attività poi sono gradualmente riprese e il patrimonio librario al 31 dicembre 2020 ammonta a 75.498 tra libri, DVD, giornali, riviste e altri documenti. I nuovi acquisti sono stati 1760 (grazie anche al contributo di 10 mila euro del MIBACT (Decreto Rilancio) e ai doni da privati (175), per un totale di 1935 nuovi libri catalogati. Purtroppo i periodi di chiusura hanno quasi dimezzato sia i prestiti (22.379 nel 2020 contro i 40.583 dell’anno prima) che, molto di più, le presenze fisiche in biblioteca: sono state 27.156 nell’anno appena trascorso contro le 60.843 del 2019. Sono infatti ancora preclusi, per motivi sanitari, sia la lettura di quotidiani e riviste (emeroteca) sia l’accesso alle sei postazioni internet. Rimane tuttavia abbastanza alto il numero degli iscritti “attivi”, 3108, vale a dire i lettori che nel corso dell’anno hanno chiesto almeno un libro in prestito, su un totale di 34.387 iscritti “storici”. La classifica dei libri più letti e più richiesti vede in vetta Il Colibri di Sandro Veronesi, Vincitore del Premio Strega 2020; seguito da La vita Bugiarda di ElenaFerrante; la Casa delle voci di Donato Carrisi. In cima alla sezione ragazzi troviamo invece: l’Occhio del Lupo di Pennac; L’incredibile storia di Lavina di Bianca Pitzorno; La Stanza 13 di Robert Swindells. Le preferenze di bambini e genitori hanno premiato i classici per l’infanzia, albi illustrati evergreen quali La strega Rossella di Julia Donaldson, Nel paese dei mostri selvaggi di Sendak e il Gigante più elegante (Donalson). Nonostante le chiusure e gli stop imposti dalla pandemia, nel corso dell’anno si sono svolte ben 17 letture animate in presenza, comprese quelle sotto l’ombrellone della rassegna “Storia e Storie in spiaggia”, che ha appena meritato la menzione speciale da parte del Centro per il libro e la lettura di Roma e del Maggio dei Libri. Nei mesi estivi, grazie al giardino, si è concluso il corso di fumetto per ragazzi 10-14, interrotto nel febbraio scorso.
L'estate ha anche consentito la ripresa degli incontri dei tre gruppi di lettura attivi: Il Club dei viaggiatori immaginari (10 incontri svolti) rivolto a ragazzi e adolescenti; il Vicolo, lo storico “cenacolo” letterario per lettori senior (10 incontri); e l’ultimo nato, il Rifugio letterario (5 incontri). Dal 10 dicembre scorso gli studenti sono tornati a frequentare le sale di studio: su prenotazione e con il rispetto delle norme anti-Covid, sono aperte quattro sale con 27 posti a disposizione, con turni mattutini e pomeridiani tutti i giorni, sabato compreso.