Prosegue fino a domenica 18 ottobre, con una pedalata di carta dopo l’altra, la mostra “Biciclette&Nuvolette. Pagine a pedali da Pantani a Paperopoli”. L’esposizione curata dal festival Cartoon Club di Rimini è un appassionato omaggio al Giro d’Italia che è transitato dopo 30 anni nella capitale del turismo, e al rapporto tra ciclismo e fumetto. Allestita presso la Palazzina Roma di Rimini, l’esposizione è come una corsa a tappe che regala sorprese ad ogni arrivo parziale.
Se il ciclismo ha una grande storia, è di lunga data anche il suo rapporto con il fumetto. A partire dalla citazione di Fausto Coppi ne “L’Inferno di Topolino”, un ipotetico itinerario fa passare il visitatore senza soluzione di continuità dal Giro d’Italia al Tour de France, da Coppi a Bartali, da Merckx a… Merckx, nell’impossibilità di trovargli un degno avversario. Senza dimenticare Gaston Lagaffe, don Camillo e Peppone, Jonny Logan, Lupo Alberto e perfino MarcoPantani, di cui in mostra sono esposte tavole inedite del fumetto per la Gazzetta mai uscito (realizzato dall’artista lughese Stefano Babini), e quelle a lui dedicate da Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso.
C’è un altro fumetto riminese che si è alzato sui pedali della mostra. Un vero e proprio giallo in maglia rosa. Negli anni Settanta contendeva lettori al mito Alan Ford: la serie Jonny Logan, realizzata e sceneggiata dall’eclettico riminese Romano Garofalo, metteva alla berlina (ab)usi e (mal)costumi italiani. Nel 1973, questa fortuna saga prendeva di mira addirittura la più celebre gara ciclistica italiana. Con tanto di rapimento di un celebre campione, Indovinate quale…
Orario: 15 – 19. Ingresso libero.