La Polizia Amministrativa della Questura, in collaborazione con l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e il Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, ha effettuato servizi di controllo in zona Borgo Marina. L’attività, anche grazie alle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini residenti, ha permesso di controllare diversi esercizi commerciali dove, tra i presenti, sono stati identificati numerosi pregiudicati, tra cui un uomo di origine romena trovato in possesso di sostanza stupefacente e per questo segnalato alle competenti autorità, La squadra amministrativa, nel corso dei controlli, ha inoltre rilevato delle infrazioni ad un Bar quali la mancanza dell’alcool test e violazioni inerenti all’impatto acustico, mentre presso un altro locale sono in corso verifiche relative al possesso delle autorizzazioni.
Sono inoltre proseguiti i controlli su strada delle Volanti, con gli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine, mediante i quali sono stati controllati oltre 150 veicoli e circa 400 persone. L’attività ha permesso di arrestare un cittadino ucraino di 48 anni e denunciare 3 persone - tra cui due minorenni - per furto aggravato in concorso e uno straniero, un 25enne originario del Mali in regola sul territorio nazionale, per aver fornito, all’atto del controllo, false attestazioni.
Nello specifico, alle ore 20.00 circa di ieri, le Volanti venivano inviate presso la Darsena di Rimini in Viale Ortigara per un furto: due uomini si erano allontanatifrettolosamente dal gabbiotto nel quale sono posti dei distributori automatici. Entrato così nel gabbiotto l'addetto alla viigilanza, notava il distributore del caffè completamente divelto con la cassettina porta soldi asportata. Raggiungeva quindi uno dei due uomini riuscendo a fermarlo, avvisando nel contempo la centrale operativa della Questura. Ad un primo controllo l’uomo risultava non avere precedenti, ma ad una ulteriore e più approfondita verifica, con le stesse generalità ma il cognome senza l’apostrofo, risultava essere stato denunciato dall’U.P.G.S.P. della Questura di Rimini per ricettazione per una bicicletta trovata in suo possesso e risultata rubata. La perquisizione personale permetteva di rinvenirgli in una tasca dei pantaloni diverse monete, risultate essere il “bottino” del furto appena consumato. L’uomo veniva dichiarato in arresto per furto aggravato.