In questo tempo di Natale Caritas ha il desiderio di portare ringraziamenti per il sostegno da parte della comunità marignanese alle persone più bisognose. San Giovanni è una realtà davvero generosa che ha permesso nel corso del 2022 di intervenire in maniera significativa per sostenere le famiglie in difficoltà. Questo è stato possibile grazie un’importante collaborazione tra Caritas e Amministrazione comunale, ma anche alla generosità di singoli cittadini che si sono fatti presenti in molteplici modalità.
Alcune famiglie hanno sostenuto un canone mensile per le famiglie ucraine arrivate a San Giovanni in Marignano. Piccolo Sole di Morciano ha fornito dei doni per offrirli ai bambini in difficoltà attraverso l’iniziativa del Trenino di Babbo Natale e grazie alla collaborazione di Nuova Polisportiva A. Consolini e Scuolinfesta. Il Conad è stato fondamentale tutto l’anno con l’iniziativa “carrello sospeso” ed il continuativo sostegno offerto.
Enorme il contributo dell'Associazione commerciale Granaio dei Malatesta che insieme all'Amministrazione comunale ha dato vita ad "Insieme per il Sociale", un progetto di vicinanza e prossimità che permetterà di realizzare i piccoli desideri di chi si trova in difficoltà: comprare un giocattolo, un paio di scarpe, una colazione al bar oppure una cena, o ancora promuovere l’acquisto di materiali didattici ed educativi, che permettano di sviluppare nuove autonomie.
Altra collaborazione fondamentale quella con Col Sorriso, le cui volontarie hanno cucito 28 coperte consegnate alla Caritas per destinarle ai senza tetto.
Caritas è “davvero felice di queste nuove collaborazioni e della generosità di tanti che per noi sono il senso vero del Natale. Ci fa piacere condividerlo perché non scordiamo il segno che ogni persona può essere per gli altri”.
Col Sorriso sottolinea: “Queste coperte sono state cucite in parte dalle nonne del Centro Ricreativo e in parte da un gruppetto di signore che abbiamo chiamato Zie (sono un pò più giovincelle); inoltre dall'estate scorsa si è aggiunta una nonnina di 95 anni di nome Maria che con la figlia Elisabetta ha raccolto matasse di lana creando più di 200 gomitoli pronti per essere utilizzati per confezionare le bellissime coperte. Tutto questo è stato e sarà possibile grazie al grande cuore e generosità della famiglia Borgognoni che ha donato tanto materiale affinché questo progetto potesse avere una buona continuità. Tutto questo dà un senso a questo Natale che magari a volte sembra un pò spento negli animi e in questo modo può riaccendersi”.
L’Amministrazione comunale afferma: “Quando assistiamo a questi gesti, che sono frutto della capacità dei nostri cittadini di mettersi a servizio dei bisogni e delle necessità fondamentali, siamo davvero orgogliosi. Il Comune riceve tanta ricchezza dai volontari che si propaga a favore di tutta la comunità”.