Fioccano gli arresti da parte della Compagnia Carabinieri di Riccione. La serie comincia con un marocchino 39enne, M.M., senza fissa dimora finito in manette per ricettazione. I carabinieri del Nor intervenivano presso uno stabilimento balneare della Perla poiche’ l’indagato, in evidente stato di alterazione alcoolica, stava infastidendo alcuni bagnanti. Lo straniero veniva trovato in possesso di due telefoni cellulari, risultati rubati il 27 luglio scorso a due turisti. La refurtiva, del valore 1.200,00 circa, veniva restituita ai legittimi proprietari e l’veniva tradotto presso la casa circondariale di Rimini.
Per il reato di furto due arresti: S.I.. nato in Tunisia, 39 enne, senza fissa dimora e J.S. nato in Tunisia, 44 enne, senza fissa dimora. I due, all’interno del parco acquatico “Beach Village tentavano di rubare, senza riuscirvi, la borsa ad una turista, 46enne da Cinisello Balsamo (Milano). Scoperti, si davano alla fuga lungo l’arenile. I carabinieri della stazione di Riccione, tuttavia, riuscivano a rintracciarli, traendoli in arresto.
Per il reato di furto manette a H.O. nato in Algeria, 52enne, residente a Bologna. I carabinieri della stazione Riccione lo scoprivano essere colpito da un ordine di carcerazione dalla procura della repubblica di Bologna, dovendo scontare 1 anno, 11 mesi e 20 giorni di carcere.
V.P., 47 enne di Napoli veniva infine notificato di un ordine di custodia cautelare in carcere, in sostituzione della misura degli arresti domiciliari che stava scontando in relazione ad un furto commesso a Riccione in data 17 luglio scorso. La misura è stata emessa in quanto lo stesso non si era atttenuto agli obblighi impostigli dall’autorita’ giudiziaria. Anch’egli finiva ai Casetti di Rimini.