Il Cocoricò, storica discoteca sulle colline di Riccione, resterà chiuso per tre mesi per il mancato pagamento della tassa dei rifiuti. Lo scrive il Corriere di Romagna. "La sospensione della licenza non sarà l'unico provvedimento. Una misura è già pronta per un'altra discoteca, lo 'Yellow', perché sulla base delle verifiche di settembre, venerdì sono partiti gli avvisi per tutte le attività commerciali non in regola con la Tari", ha confermato il sindaco di Riccione, Renata Tosi.
Il Cocoricò deve al Comune 80mila euro per il 2018. In caso di pagamento del totale, la società potrà riaprire le porte e la discoteca lavorare per le serate previste dal calendario natalizio compreso il Capodanno. "L'attività commerciale Cocoricò - ha spiegato il sindaco Tosi - deve dai 500 ai 600mila euro al Comune perché non ha mai pagato la tassa sui rifiuti da quando esiste".