È la perla della Valmarecchia, ma nonostante l’aspetto imponente ha dimostrato di potersi rivelare fragile. Per questo la Regione fa un nuovo passo avanti per la messa in sicurezza della Rupe di San Leo, dove sorge la celebre fortezza. Nei giorni scorsi si è chiusa infatti la progettazione definitiva degli interventi di consolidamento sulla parete sud, finanziati con 2 milioni di euro. Entro l’anno si concluderanno inoltre le opere già avviate sulla parete est, dal valore di ulteriori 2 milioni. Da allora sono stati messi a disposizione dalla Regione oltre 5 milioni 800 mila euro per effettuare rilievi, indagini e programmare interventi. Ad essere interessato dal nuovo cantiere, in particolare, sarà l’intero tratto che dallo spigolo sud-est della parete, sotto la fortezza, si sviluppa oltre l’arco di ingresso all’abitato. Gli interventi sono a cura dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, che ha svolto approfonditi rilievi e indagini per acquisire le necessarie conoscenze sulla morfologia della roccia e sul suo stato di fratturazione. Si prevede la posa di ancoraggi, chiodature, imbracature con funi di acciaio, pannelli in funi di acciaio e reti metalliche, fatti precedere dal distacco controllato e dalla demolizione di blocchi rocciosi pericolanti.
Cronaca
15:22 - Cattolica