Sono 354 i controlli messi in campo dalla Polizia Locale di Rimini nei primi 8 mesi del 2022, con servizi specifici finalizzati al contrasto della prostituzione su strada. Un’attività nella quale in questi primi 8 mesi dell’anno sono state elevate 93 sanzioni per le violazioni previste dall’ordinanza contingibile e urgente - predisposta dal Comando di Polizia Locale del Comune di Rimini e firmata dal sindaco Jamil Sadegholvaad - per prevenire e contrastare i pericoli cagionati da comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione sulla pubblica via. Numeri che testimoniano un atteggiamento costante dell’Amministrazione comunale, che non ha mai abbassato la guardia, nonostante alcuni segnali, sui primi mesi del 2022, di regressione del fenomeno. Risultati ottenuti anche grazie alla proficua attività di prevenzione e contrasto allo sfruttamento della prostituzione, messa in campo gli scorsi anni con servizi mirati della Polizia Locale e condotti anche in stretta sinergia con le forze dell’ordine del territorio.
Tra i due strumenti di contestazione per questo tipo di violazioni: il Regolamento di Polizia Urbana e l’ordinanza contingibile e urgente, il secondo è stato certamente quello che ha restituito maggiori risultati. Questo impianto di provvedimenti infatti - adottati da diversi anni e in vigore nelle diverse stagioni dell'anno con due differenti atti - è valido su quelle aree dove il fenomeno della prostituzione su strada si registra con una maggiore intensità. Nello specifico il provvedimento è valido sulle strade e nelle aree adiacenti a Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Novara, Via Teramo, Via Foglino, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Mosca,Via Guglielmo Marconi, su tutta la Strada Statale 16 del territorio comunale (tra i confini con il Comune di Bellaria Igea Marina e il Comune di Riccione), in Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo, Viale Vespucci, Piazzale Medaglie d'Oro, Via Tripoli, Via Varisco, Viale Eritrea, Via Novara, Via Macanno, Via Casalecchio, Via Fantoni, Via Euterpe, Via Emilia Vecchia, Via XIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide, Viale Porto Palos, Corso Giovanni XXIII, viale Parma, Viale Bari, Viale San Francesco, Viale Messina, Viale Leopardi , Viale Trento, Viale Rapallo, Viale Matera, viale Mantova, viale Rodi, viale Pomezia, viale Dei Martiri. A queste vie, già comprese nell’ordinanza dello scorso anno, si aggiungono le vie Carlo Zavagli e via Carlo Bini, oggetto di segnalazione al Comando della Polizia Locale attraverso il sistema regionale Ril.Fe.De.Ur.
Come noto attraverso l’ordinanza sono puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro (400 euro se pagati entro 60 giorni) coloro che porranno in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento. E’ inoltre vietata la richiesta di informazioni a soggetti che pongano in essere tali comportamenti o concordare con gli stessi l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento ed è prevista la sanzionati a norma del Codice stradale per quei conducenti che, in questi frangenti, saranno sorpresi alla guida di veicoli ad eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale. In questi casi la sanzione amministrativa di 41 euro prevista sarà elevata a 54,67 se accertata in orario notturno (dalle ore 22 alle 7 di mattina).
L’ordinanza prevede inoltre che qualunque fatto o atto ritenuto rilevante ai fini fiscali riscontrato dagli agenti nell’ambito dell’attività di controllo sarà portato a conoscenza dell’Agenzia delle Entrate e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini per eventuali valutazioni.