In considerazione dell’incremento di presenze turistiche in Riviera, la Questura di Rimini ha ulteriormente potenziato i controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle prescrizioni vigenti in materia di contrasto alla diffusione del virus COVID-19, con l’impiego di ulteriori uomini e mezzi. Complessivamente sono state identificate 254 persone, rintracciate nella trascorsa serata, in prossimità o all’interno di diversi pubblici esercizi, presso uno dei quali sono state riscontrate alcune violazioni delle normative anti-Coronavirus. I controlli di polizia si sono concentrati sui locali della movida, uno dei quali è stato contravvenzionato per il mancato rispetto delle norme di sicurezza, e per la mancata esposizione del cartello recante la capienza massima di persone ammessa all’interno. Le sanzioni hanno riguardato l’allestimento interno dei locali, i numerosi avventori occupavano posti a sedere in tavoli con più di quattro persone ognuno e non distanziati tra loro di almeno un metro, ed il comportamento complessivo dei clienti, assembrati nelle zone cassa, bar e giardino, che non ha trovato alcuna regolamentazione da parte del gestore del locale, ritrovo per giovani e giovanissimi sul Lungomare Tintori.