La Cooperativa Ancora da sei anni ha in appalto dal Comune di Rimini il servizio di inclusione scolastica degli alunni disabili. Si tratta di una grande cooperativa che opera a livello nazionale e che a Rimini impiega complessivamente 200 educatori occupati negli Istituti superiori.
Già dal gennaio scorso la Funzione Pubblica CGIL aveva aperto con Ancora un confronto che vedeva tra i punti in discussione anche l’applicazione del livello di inquadramento così come previsto dalla Finanziaria del 2018 e dal rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro. Alla fine di gennaio la FP CGIL aveva anche incontrato il Comune di Rimini per chiedere quali erano le condizioni dell’appalto e se era prevista la copertura per gli scatti di livello. In sostanza doveva essere riconosciuto il profilo di “educatore con titolo” a coloro che, secondo la legge, avevano i requisiti necessari. Avuta l’assicurazione dal Comune, la discussione con la Cooperativa però si era dovuta interrompere a causa della pandemia. Ora, con l’appalto rinnovato, si è giunti ad un punto fermo che consiste nello scatto di livello, che riguarda una novantina di educatori, e negli arretrati che verranno pagati dal 1° febbraio 2020.