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Cronaca 10:34 | 14/06/2020 - Dal Mondo

Coronavirus : gruppi sanguigni A e ZERO ecco chi si ammala e chi NO

Le ricerche e gli studi che ruotano attorno al Coronavirus non si fermano e rimbalzano da una parte all'altra del Pianeta. Un nuovo studio, proveniente dalla California, afferma che un gruppo sanguigno potrebbe essere più resistente al VIRUS rispetto ad altri . QUALE ? Si tratterebbe del gruppo -0- (zero). Il test è stato effettuato da una società californiana su 750 mila partecipanti, di cui 10 mila positivi al virus. Tra questi i ricercatori hanno visto come il sangue di tipo 0 possa essere maggiormente protettivo se si viene infettati dal Covid -19. I primi risultati hanno mostrato come i pazienti appartenenti a quella tipologia abbiano tra il 9% ed il 18% di probabilità in meno di risultare positivi rispetto a quelli appartenenti ad altri gruppi sanguigni. In sostanza, questa tipologia di sangue potrebbe addirittura prevenire l'infezione. È importante sottolineare come la ricerca abbia esaminato soltanto la suscettibilità e non la gravità della malattia. Se il gruppo 0 potrebbe proteggere, quale sarebbe invece quello più a rischio? Le cose cambiano per chi ha il sangue di tipo A; ci sarebbe il 50% in più di probabilità di avere bisogno di ossigeno o di ventilazione assistita. Lo studio, non ancora revisionato, ha raccolto i campioni da 1.610 pazienti di varie nazionalità con le forme più gravi di Coronaviru; il processo che ha portato al risultato è consistito nell'estrazione del DNA dai campioni e sono stati esaminati 9 milioni di lettere nel genoma di ciascun paziente; ebbene si è scoperto che il sangue di tipo "A" potrebbe creare complicanze nel caso in cui si contragga il virus. Un primo sentore di questi risultati si era già avuto a Wuhan quando, in una indagine su due ospedali, si era visto come le persone con gruppo 0 fossero più resistenti rispetto a quelli con gruppo A. In definitiva, è comunque d'obbligo una riflessione: più che sperare nella protezione del gruppo sanguigno è bene continuare a proteggersi con mascherine, distanziamento sociale ed igienizzanti.