Aveva ceduto alla tentazione di investire oltre 170 mila euro in cripto valute. Voleva aumentare il valore dei propri risparmi. Ma non si era accorto che dall'altra parte del computer, c'erano dei truffatori internazionali pronti a fare sperire ogni singolo euro versato. Così un povero 65enne riminese, pensionato, ha finito per dire addio a buona parte del denaro accumulato in una vita di lavoro. A quel punto all'uomo non è restato altro da fare che denunciare il fatto alla Polizia Postale, affidandosi ad un legale di fiducia l'avv. Luca Greco. I giudici della Procura della Repubblica hanno ovvimente aperto un fascicolo, ipotizzando l'ormai arcinoto reato di truffa attraverso canali informatici. Per il momento seguendo le tracce dei soldi nel sempre più ingarbugliato mondo di internet, si cercano i colpevoli. Al momento si può solo presupporre che la banda operi a livello europeo e su larga scala. E siano molto bravi in questo genere di truffe. Quindi attenzione a non farvi illudere se dovesse capitare anche a voi.