Durante la partita della Nazionale, transessuale peruviano semina il panico in un bar di via Tripoli. La Polizia di Stato a fatica lo arresta

Spacca tutto dopo essere entrato in un bar di Viale Tripoli, a Rimini. Era la sera di Italia-Svizzera, ma la persona che ha semito il caos dentro il locale, poco importava delle sorti pedatorie della nostra nazionale. Alla fine il gestore dell'esercizio ha chiesto l'intervento della Polizia di Stato. Quando la Volante è giunta sul posto, l'uomo ha insultato i poliziotti, cercando di sottrarsi al controllo. Il transessuale è stato così caricato in auto. Ma durante il percorso dal bar agli uffici di piazzale Bornaccini, ha di nuovo dato di matto, dannggiando anche l’auto che lo trasportava, prendendola a pugni e calci. Poi al momento del fotosegnalamento ha colpito alcuni arredi.

Poi è finito agli arresti, il transessuale peruviano di 25 anni. Probabilmente tutto questo baillame è stato compiuto sotto i fumi dall’alcol. Lo stesso soggetto, quando si trovava all'interno del bar, ha prima iniziato ad insultare alcuni clienti che guardavano la partita di calcio, quindi ha buttato a terra un cappuccino, minacciando tutto e tutti. Il resto della storia è quella narrata. Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto. Il suo difensore, ha chiesto i termini a difesa. Il soggetto è stato così rimessa in libertà, in attesa del processo, che si celebrerà il prossimo mese di novembre.