Porto, entrano nel vivo i lavori di riqualificazione dell’area. Passate le feste, lunedì il cantiere inizierà a lavorare a pieno regime e gli interventi continueranno fino all’inizio della stagione estiva, per poi interrompersi e ripartire in autunno. E per coniugare al meglio le esigenze del cantiere con quelle degli operatori dell’area portuale, il Vice sindaco e Assessore alla pesca Alessandro Belluzzi incontrerà nei prossimi giorni coloro che nelle ultime settimane hanno posto ulteriori richieste all’Amministrazione legate ad esempio alla vendita del pescato.
Si tratta di interventi finanziati dalla Regione, da quasi 900mila euro, che puntano a migliorare le condizioni di accessibilità nautica e della sicurezza dello stazionamento dei pescherecci e altre imbarcazioni produttive presenti in darsena, migliorare la gestione e la movimentazione del pescato e delle attrezzature in ambito portuale, evitare l'ingresso di rifiuti provenienti dall'asta fluviale durante i periodi di pioggia e piane del torrente Tavollo, migliorare il sistema di pulizia interna della darsena pescatori ma anche la qualità dell’arredo urbano con un nuovo collegamento pedonale tra la Darsena Piccola e il Nuovo Lungomare. Il tutto sempre con grande attenzione al tema ambientale da parte dell’amministrazione: sarà posizionato il “seabin” un cestino aspirante che trattiene i rifiuti e separa i carburanti dall’acqua, lasciando maggiormente pulito il mare.
“Stiamo entrando sempre più nel vivo della realizzazione di un’opera fondamentale, attesa da anni dai pescatori - spiega il Vice sindaco e Assessore alla pesca Belluzzi –. Questo è un risultato frutto di una grande sinergia tra politica, coloro che lavorano e vivono quotidianamente l'area portuale, tecnici comunali e la Regione Emilia-Romagna. Un gioco di squadra che porterà benefici concreti a un settore strategico per la nostra realtà. Da quando è partita la comunicazione sui lavori, abbiamo ricevuto richieste di delucidazioni da parte di alcuni operatori. Per questo farò altri incontri per capire con loro come coniugare gli interventi di riqualificazione con le esigenze di chi al porto lavora e ha la propria attività."