La Tenenza della Guardia di Finanza di Cattolica, sotto il coordinamento del Comando Provinciale di Rimini, ha dato esecuzione nei giorni scorsi ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente, ai fini della confisca di beni, per 525 mila euro. Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Rimini, dott. Manuel Bianchi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti del responsabile legale pro-tempore di una società con sede a San Clemente, operante nel settore del commercio di prodotti della pesca congelati.
La misura cautelare reale è stata disposta a seguito degli esiti degli accertamenti svolti dai finanzieri sulla base degli atti di una denuncia dell’Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Rimini scaturita dal controllo automatizzato delle dichiarazioni fiscali, che ha evidenziato per l’anno d’imposta 2016 proprio un omesso versamento di I.V.A. pari a 525 mila euro.
L’operazione delle Fiamme Gialle della Tenenza di Cattolica ha consentito così di sottoporre a sequestro il saldo attivo di un conto corrente intestato alla società indagata, sino all’ammontare di 525 mila euro costituente la mancata entrata fiscale accertata.
Dall’inizio del 2020 in tale ambito operativo i Reparti dipendenti dal Comando Provinciale di Rimini hanno sinora sottoposto a sequestro penale preventivo, ai fini della definitiva confisca, i patrimoni degli evasori scoperti per un valore totale stimato pari ad oltre 10 milioni di euro.