Ammonta a quasi quattro milioni di euro il recupero dell’evasione tributaria negli anni compresi fra il 2014 e il 2018. Per la precisione, dei 3.788.000 euro recuperati negli ultimi cinque anni 2.875.000 euro riguardano l’Ici/Imu e 913.000 euro la Tassa sui rifiuti solidi urbani (per il 2018 si tratta di un dato provvisorio in attesa del rendiconto). Scendendo ancora più nel dettaglio, si va da un minimo di 546mila euro recuperati nel 2015 a un massimo di 966mila euro incassati nel 2017, annualità che ha visto anche il più alto recupero di Ici/Imu (734mila euro) e Tarsu/Tari (232mila euro). Nei cinque anni considerati, inoltre, sono stati emessi 7.892 avvisi di accertamento per Ici/Imu e 846 per Tarsu/Tari.
“Si tratta di somme di assoluto rilievo per il bilancio dell’Amministrazione comunale – commenta il sindaco Alice Parma – il lavoro svolto in questa direzione, oltre ad essere costante negli anni, è rigoroso e puntuale, cioè effettuato sulla base di rilievi attentamente riscontrati dagli uffici comunali, così da ridurre al minimo il contenzioso evitando al contempo azioni di carattere vessatorio nei confronti dei contribuenti”.