Il Popolo della Famiglia di Riccione si dice "indignato sul capitolo relativo il sostegno alle Famiglie che, ancora una volta, vengono abbandonate al proprio destino".
"Milioni di famiglie italiane in estrema difficoltà - si legge in una nota - rimangono senza alcun reale sostegno a loro favore da parte del Governo italiano: nessuna traccia di reddito di maternità, una proposta avanzata dal pdf e fatta recapitare in Parlamento grazie ad una raccolta di 50.000 firme, di assegno unico per i figli e di reali strumenti per favorire una più efficiente conciliazione lavoro-famiglia. È evidente che il capitolo di spesa delle politiche familiari non sta decisamente a cuore a questo esecutivo. È giusto pensare ad una ripresa del lavoro, ma bisogna assolutamente capire come i genitori debbano organizzarsi con i propri figli dato che le scuole riapriranno ufficialmente a settembre. Recentemente ci eravamo detti favorevoli ad una proposta avanzata dall’amministrazione riminese relativa alla riapertura dei centri estivi con le dovute misure di protezione ed interventi massicci di sanificazioni, in modo tale che i genitori possano andare a lavorare senza alcun pensiero. Crediamo che il Governo debba mettere mano al portafoglio e mettere sul piatto proposte reali e concrete e non riduttive come ad esempio i congedi parentali e bonus babysitting preannunciati da Conte".