La fuga di A.S., ravennate classe 1951, residente a Tavullia ma di fatto domiciliato a Saludecio, si è conclusa nella serata di ieri 17 dicembre 2019, alle ore 19.30, quando l’uomo è stato fermato dai Carabinieri della Tenenza di Cattolica. Gli uomini dell’Arma erano sulle tracce del fuggitivo già da quando, la scorsa settimana, era evaso dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto per vecchi reati in materia di droga e dopo che la propria compagna era stata arrestata poiché trovata in possesso di un ingente quantitativo di eroina, nonché di una pistola, custoditi in un box nel pesarese. Le indagini hanno consentito di ricostruire che l’uomo, probabilmente pronto a riconoscere la proprietà tanto di quell’arma quanto di quell’elevato quantitativo di stupefacente, stava in realtà progettando la fuga. E per questo motivo, lo scorso venerdi 13, intercettato dai militari cattolichini in zona Fontanelle di Riccione, ha tentato il tutto per tutto, non fermandosi all’alt imposto dai carabinieri e speronando il mezzo militare per darsi alla fuga.
Una fuga che nella serata di ieri è stata interrotta, però, all’interno di un ristorante nel riminese dove l’uomo stava cenando tranquillamente, fino a quando all’arrivo dei militari, ha compreso che la propria corsa era finita. Un dispositivo di ricerche messo in campo dai Carabinieri che ha consentito di individuare l’uomo e di attendere, in un momento di totale sicurezza, di procedere al suo arresto. L’uomo si trova ora a disposizione dell’A.G. per le determinazioni in merito alla sua posizione. Sono in corso attività d’indagine finalizzate anche a ricostruire l’eventuale coinvolgimento dell’uomo in un brutto fatto di cronaca verificatosi a Forlì e relativo all’investimento di una persona.