Alla fine a decidere sulla vaccinazione del figlio è stato il presidente del Tribunale di Rimini mettendo fine alla contrapposizione tra un padre e una madre contraria ai vaccini, separati e in fase di divorzio, divisi anche sulla profilassi del piccolo: il bimbo dovrà essere vaccinato dopo una visita del pediatra che valuterà se ricorrano o no ragioni di esenzione. A riportare la vicenda è la stampa locale riminese. Il provvedimento è diventato esecutivo qualche giorno fa, mettendo fine alla diatriba tra i due ex coniugi con la mamma decisa a non sottoporre il figlio ad alcuna vaccinazione e il papà, di parere opposto, che ha scelto di rivolgersi al giudice nel corso dell'udienza per la separazione. A 'vincere' è stato l'uomo: il presidente del Tribunale ha imposto che il figlio venga sottoposto a vaccinazione secondo l'obbligo di legge senza necessità di ulteriore consenso dei genitori. Nel provvedimento è stabilito che siano disposti, da parte del pediatra, tutti gli accertamenti clinici.
Salute
16:13 | 03/02/2018 - Dall'Italia