Stefano Vitali, presidente dell’Azienda Servizi alla Persona Valloni Marecchia, nella giornata di giovedì 20 febbraio ha accompagnato il Direttore del Distretto di Rimini, Mirco Tamagnini, Chiara Ciacci, responsabile Geriatria territoriale Rimini-Riccione, e Giuliana Canova, responsabile Processo Controllo Strutture Anziani e Handicap per la Direzione Infermieristica, in un sopralluogo alla Casa Residenza Anziani ASP Valloni Marecchia di Verucchio in via Monte Ugone 13.
“I dirigenti di Ausl Romagna hanno notevolmente apprezzato l'attività che la Casa Residenza Anziani sta portando avanti da alcuni anni di supporto alle persone con demenza – sottolinea Stefano Vitali dopo la visita – con un approccio basato su una serie di progetti specifici ad hoc, nella maggior parte dei casi senza dover ricorrere a farmaci. Un modello che in prospettiva si potrebbe esportare anche in altre strutture e realtà del territorio, è opinione condivisa dai presenti, in considerazione del fatto che la popolazione anziana continua a crescere e dunque inesorabilmente il numero dei malati continuerà ad aumentare”.
“La Casa Residenza Anziani ASP Valloni Marecchia di Verucchio si sta occupando del sostegno alle persone affette da demenza attraverso lo sviluppo di una cultura condivisa di accoglienza – conferma la dottoressa Chiara Ciacci - e un’assistenza personalizzata alla persona, che rappresenta una condizione progressivamente in aumento nelle strutture per anziani anche in rapporto all’invecchiamento della popolazione. Conoscere l’individuo che entra, interpretare i suoi bisogni e riuscire a personalizzare le attività e le cure sulla base della propria storia è il principio dell’approccio centrato sulla persona ed è la nuova identità di cura che vorremmo trasmettere alle strutture del nostro territorio. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’assistenza e la qualità di vita di ospiti e operatori grazie all’apporto di un’equipe multidisciplinare e a una contaminazione fra i diversi professionisti. La struttura non è solo un luogo di residenza, ma anche una casa in cui occorre ritrovare un nuovo ambiente famigliare”.