Il Club 41 di Rimini alla presenza di oltre 80 ospiti ha celebrato con un appuntamento dedicato a un particolare momento della cronaca nera del nostro territorio, l’impegno e l’’attività della Polizia di Stato e delle Forze dell’ordine in azione contro la “banda della Uno bianca”. L’appuntamento si è tenuto venerdì 15 febbraio e ha avuto visto come ospite d’onore e relatore il Vice Commissario della Questura di Rimini Luciano Baglioni che presso l’agriturismo Podere dell’Angelo, ha portato la sua testimonianza relativamente a uno dei periodi più bui e controversi della storia di Rimini. Troppo spesso si pensa alla Polizia di Stato e alle altre Forze dell’ordine come qualcosa di scontato e di ordinario, dimenticandosi che queste realtà, che fanno parte della nostra vita quotidiana, sono fatte anche di eroi, di persone che con il loro impegno e il lavoro di tutti giorni, ci permettono di vivere la nostra vita con i nostri ritmi, con le nostre abitudini. Il Vice Commissario Baglioni è uno di questi eroi, una persona che insieme ai colleghi ha portato avanti la lotta contro il crimine organizzato, mettendo a repentaglio la sua vita e quella dei colleghi per ottenere un risultato importantissimo per la comunità: l’arresto della banda della uno bianca. Quella della Uno bianca è stata una storia costellata di rapine e di morti, di terrore diffuso su tutto il territorio della nostra regione, una banda che sembrava composta da “fantasmi”, persone che colpivano e scomparivano senza motivi apparenti. Grazie alla dedizione, alla determinazione e all’impegno di un pool di persone (donne e uomini) della Polizia di Stato, dopo anni di ricerche, di momenti difficili, ore e ore dedicate alla ricerca di indizi e alle indagini, finalmente sono arrivati all’arresto dei componenti della banda. Molte delle persone presenti alla serata si sono domandate cosa spinge queste persone a dedicare la loro vita a questa attività; non è solo un lavoro, è una vera e propria missione, non ci sono ritorni economici, non ci sono obbiettivi personali, la sicurezza del prossimo prima di ogni altra cosa.
Il Vice Commissario Luciano Baglioni con un racconto carico di una forte componente emotiva ha illustrato quegli anni. Anni vissuti pensando prima di tutto agli altri.
L’impegno del Club 41 di Rimini, così come è già successo per altri club in passato, è anche quello di celebrare queste persone, di fare conoscere ai cittadini l’importanza del loro ruolo nella società, persone che operano con l’impegno primario di rendere la nostra vita di tutti i giorni il più normale possibile.
L’appuntamento di venerdì 15 febbraio è stato fortemente voluto da tutti i soci del Club 41 di Rimini e dal suo Presidente Stefano Fattori.