"Che il decreto “Rilancio” fosse estremamente insoddisfacente lo avevamo già detto nei giorni scorsi leggendone le bozze. Ora però siamo all'incredibile: nell'articolo 121, che prevede un fondo specifico di 200 milioni di euro per i Comuni ricadenti nelle zone rosse, non è incluso il territorio della provincia di Rimini, mentre ci sono Piacenza e le province lombarde. Un'assurdità e una beffa per i nostri Comuni, che rischiano il dissesto, e per le nostre imprese, che data la peculiarità del nostro sistema economico dovranno fronteggiare una stagione estiva senza certezze e ulteriormente penalizzate rispetto ad altri distretti. Si tratta di un'omissione gravissima che deve essere corretta immediatamente, o il territorio riminese si troverà una volta penalizzato dalle restrizioni senza poter avere di converso benefici economici a compensazione dei danni subiti, che ora rischiano di diventare irreparabili".
Il campanello d'allarme arriva da Confesercenti provinciale di Rimini.