Chiede la cittadinanza italiana la trans peruviana picchiata e violentata a Miramare di Rimini, dal branco di quattro giovani che la notte tra il 25 e il 26 agosto poche ore prima aveva anche abusato in spiaggia di una giovane turista polacca e massacrato di botte il suo giovane amico. Lo conferma il suo avvocato, Enrico Graziosi. Per gli episodi di quella notte Guerlin Butungu, al quale la polizia è risalita anche grazie alla descrizione resa dalla peruviana, è stato condannato a 16 anni di carcere. Lei ha lasciato la strada e chiede che le venga riconosciuta la cittadinanza: la domanda è già stata sottoposta al questore di Rimini, Maurizio Improta, e l'appello sarà inoltrato alla Presidenza della Repubblica. In Italia da 15 anni e finita sulla strada dopo aver svolto diversi lavori, avrebbe già da tempo i requisiti per la richiesta della cittadinanza ma, ha spiegato il legale, è ora che sente di voler essere "più italiana".
(nella foto un fermo immagine della trans durante il servizio di Rainews sugli stupri di Miramare)