Intervento della Polizia nel piazzale antistante la Stazione Ferroviaria di Viserba, dove il titolare di un hotel aveva fermato una donna, a suo dire implicata in un furto di un portafogli della madre. Agli Agenti la ragazza spiegava di non c’entrare nulla con il furto e che il responsabile era il suo fidanzato. L’albergatore forniva una sua versione dei fatti e in particolare che poco prima, mentre svolgeva regolarmente le sue attività di reception, aveva visto giungere una coppia, e proprio la ragazza gli aveva chiesto una stanza doppia. Mentre l’uomo verificava la disponibilità della camera, aveva sentito le urla della madre che gli segnalava che il ragazzo giunto in compagnia della donna si era impossessato del suo portafogli mentre era stato lasciato all’interno dell’auto. Subito si poneva all’inseguimento del giovane che, stringendo in mano il portafogli, velocemente fuggiva facendo perdere le sue tracce. La ragazza ai Poliziotti riferiva, con forza e in lacrime, di non sapersi spiegare il motivo di un simile gesto del suo fidanzato, e per questo subito si prodigava a chiamarlo al cellulare urlandogli di assumersi le proprie responsabilità. A questo punto il giovane si convinceva, ritornava sul posto e restituiva il portafogli nel quale mancavano alcune decine di euro. Il giovane, cittadino tunisino di anni 35 anni, è stato tratto in arresto per furto mentre la ragazza è risultata estranea ai fatti.