Brutta avventura quella capitata ad giovane di origine egiziana nella tarda serata di ieri; erano circa le 23,30 quando una volante è stata inviata dalla sala Operativa della Questura nei pressi della fermata nr. 24 della linea filo-tramviaria Rimini/Riccione sul lungomare Murri, in quanto vi era un giovane che affermava di essere stato vittima di una rapina da parte di due persone. L’uomo raccontava agli agenti che ultimato il turno di lavoro in un hotel della zona, si era incamminato a piedi sul lungomare; giunto all’altezza del parco giochi di Viale Regina Elena con via Portofino, veniva raggiunto da due uomini. All’improvviso uno dei due lo bloccava cingendolo con le braccia mentre l’altro gli infilava le mani nelle tasche prendendogli il portafogli. Ancora bloccato, iniziava ad urlare per attirare l’attenzione e a questo punto quello che gli aveva preso il portafogli gli sferrava un pugno sul naso e poi un calcio facendolo cadere a terra, dopodichè si dileguavano non senza avergli prima scagliato addosso una bottiglia di vetro che però fortunatamente mancava il bersaglio.- Ai poliziotti il giovane forniva una descrizione dei due rapinatori, sulle tracce dei quali si ponevano immediatamente gli agenti; circa mezz’ora dopo la vittima ricontattava la centrale Operativa riferendo di avere visto i due mentre entravano nel giardino del parco Murri e cercavano di nascondersi in una casa abbandonata al centro del parco dove i due venivano fermati. Si tratta di un 39enne ed un 33enne originari di un paese extraue, entrambi privi di lavoro, senza fissa dimora e gravati da numerosi precedenti di polizia.-
Cronaca
15:04 | 19/10/2017 - Rimini