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Cronaca 16:46 | 17/04/2024 - Romagna

L’artigianato di San Patrignano incontra il design di Giulio Cappellini

L’indipendenza dell’arte e della persona in un’istallazione ideata da Giulio Cappellini e realizzata dai ragazzi del laboratorio artigianale di San Patrignano.

Il Fuori Salone di Interni Cross Vision, che si sta tenendo presso gli spazi dell’Università degli Studi di Milano fino al 28 aprile, si impreziosisce di un progetto dall’alto valore artistico e sociale. All’ingresso della Statale i visitatori sono accolti da quattro colonne vestite di nuovo in un intervento di contemporaneità che enfatizzerà questo bellissimo edificio. Segni grafici di ieri e di oggi che è possibile trovare in vari angoli e in palazzi storici di Milano sono stati riletti in chiave attuale con vibranti colori e rivivono nelle carte da parati che vanno a rivestire le colonne che trovano così una nuova vita.

“Il caleidoscopio di colori di questo progetto racconta tutta la carica emotiva dei giovani di San Patrignano che lo hanno costruito - racconta il designer Giulio Cappellini - Regalarci e regalare gioia e positività è compito di coloro che pensano e realizzano il design e l’arte”.

La realizzazione di queste carte è figlia dell’ultima evoluzione delle lavorazioni del laboratorio artigianale di San Patrignano resa possibile con strumenti digitali che la comunità offre ai ragazzi come bagaglio formativo per il loro reinserimento professionale. I decori realizzati con colori all’acqua, seguono uno stile moderno e contemporaneo e dialogano in maniera innovativa con i capitelli antichi visibili alla sommità delle colonne. Si tratta di carta da parati con effetto seta, ignifuga adatta per progetti retail e hotel contract.

Un progetto che parla di rinascita e indipendenza, la stessa che i ragazzi di San Patrignano ritrovano grazie al percorso. In questo caso sono stati coinvolti quelli del settore Casa d’Arte della comunità, che spesso scoprono di possedere qualità artistiche e artigianali che non immaginavano di avere. Dalle loro mani nascono carte da parati di livello incredibile, solitamente iperdecorate, ma che in questo caso sposano appieno l’essenzialità di Giulio Cappellini. 

“Per i nostri ragazzi mettersi alla prova al fianco di designer di questo livello è sempre un regalo speciale, una importante dimostrazione di stima nei loro confronti – spiega Sandro Pieri, mastro artigiano a capo del settore – Allo stesso tempo pensare che il frutto del loro impegno sarà ammirato e, ci auguriamo, apprezzato dai tanti visitatori della Statale è per loro fonte di grande soddisfazione e ispirazione, una presa di coscienza importante rispetto al valore che ognuno di loro ha. Se diciamo che la bellezza permette di rinascere e guardare al futuro con fiducia, in questo caso abbiamo decisamente centrato l’obiettivo”.

 

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