Il Metromare da domani entrerà in servizio con la configurazione definitiva ed è pronto a giocare fino in fondo il suo ruolo di infrastruttura fondamentale per il ridisegno del sistema della mobilità sul territorio. Con il collaudo e l’entrata in servizio dei nuovi mezzi full electric, giunge a termine un percorso avviato a novembre 2019, che sin qui ha visto l’utilizzo di mezzi tradizionali che la scorsa estate hanno movimentato oltre 220.000 passeggeri. Se la configurazione arriva a termine ora, i vantaggi garantiti dal Metromare sono noti e già sperimentati: risparmi ambientali, tempi certi negli spostamenti e un salto in avanti della loro qualità e sicurezza. Il servizio ha l’approvazione generale dell’utenza che ha goduto di un considerevole taglio dei tempi di spostamento sull’analogo percorso effettuato con altri mezzi. L’entrata in servizio dei nuovi mezzi festeggia anche i 100 anni dal debutto sul territorio della mobilità elettrica. E anche in questo caso, con un primato. Nel 1921 solo Milano, in Italia, poteva vantare analoga soluzione per lo spostamento delle persone. Ora, 100 anni dopo il primo mezzo elettrico, debutta il Bus Rapid Transit, il Metromare, prima esperienza italiana di filosnodato full electric su corsia dedicata. I nuovi Equicity debuttano durante lo svolgimento di Ecomondo, il grande salone della green economy organizzata da IEG e in corso a Rimini. Giovedì 28, dalle 9.30 in Sala Mimosa, si parlerà di mobilità nel corso di una tavola rotonda a cui interverranno il Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi, l’Assessore alla Mobilità di Rimini Roberta Frisoni, il Presidente di PMR Stefano Giannini, il Presidente di Start Romagna Roberto Sacchetti, il dirigente di PMR Roberto D’Andrea e Calogero Taibi di Kiepe Electric Italia. Moderatore Alberto Rossini, funzionario della Provincia di Rimini. Il Metromare però non si ferma qui, ma si avvia verso nuovi sviluppi: il prolungamento fino al quartiere fieristico è già finanziato e si aggiungerà a quello garantito dai bus e dai treni; l’ulteriore prolungamento fino a Santarcangelo sta per avviare la fase di candidatura al finanziamento; è in programma verso nord anche la deviazione dalla zona Celle fino al polo scolastico di Viserba; è in elaborazione il progetto di collegamento fra Misano e Cattolica, in attesa di poter definire anche l’anello di congiunzione a Riccione.
Da domani, con la gestione del servizio affidata a Start Romagna, entreranno in servizio quattro mezzi elettrificati, due Metromare Green e due Metromare People. Il primo ha una livrea ispirata alla sostenibilità, coi mezzi che producono zero emissioni di CO2 anche nei loro spostamenti al di fuori della corsia protetta. Il secondo richiama all’inclusività, visto che un mezzo del trasporto pubblico riunisce donne e uomini di ogni età e di ogni provenienza, dagli studenti ai lavoratori, fino ai turisti. Altri due mezzi elettrificati già disponibili fungeranno da riserva, mentre a breve la flotta degli Equicity sarà completa.