Con un picco d'affluenza sulle 90mila presenze si è conclusa la lunga notte della Molo Street Parade, la manifestazione sul porto canale di Rimini con 10 pescherecci trasformati in consolle per dj, ospite d'eccezione Fedez. Vicino ai numeri dello 2017, 200mila persone, la settima edizione, partita ieri a mezzogiorno. Enorme lo sforzo per la sicurezza che ha visto in campo 50 agenti della polizia di Stato, 10 dei carabinieri, 30 dei territoriali e 8 militari della Guardia di Finanza sui gommini a pattugliare il litorale, polizia municipale per la gestione del traffico. E poi altri 140 uomini del servizio di sicurezza del consorzio organizzatore per il controllo alle barriere d'ingresso visto il divieto di accesso con bottiglie di vetro e plastica, valigie e zaini, caschi. Il picco c'è stato tra le 11.30 e l'1 quando sulla barca del Coconuts è salito Fedez. Nel momento di punta nell'area transennata da barriere mobile, secondo la Questura erano presenti circa 45 mila persone, altrettante all'esterno.
Per permettere il deflusso in entrata e uscita sul lato mare le forze dell'ordine hanno deciso di aprire i cancelli per gestire le criticità. Sicurezza garantita anche grazie ai controlli preventivi agli ingressi dove dal pomeriggio la polizia ha identificato una cinquantina di ubriachi e in serata ha sequestrato a un gruppo di ragazzi una decina di maschere di Anonymous. Grazie a 14 telecamere di sicurezza la Squadra Mobile dovrebbe risalire all'identità del 20enne autore di un attacco al peperoncino sulla folla. Il giovane ha spruzzato il gas urticante al fine di rapina. Una settantina i ragazzi che si sono fatti medicare gli occhi nella postazione mobile del 118. Rispettato lo stop alla musica all'1.45, mentre una discoteca del lungomare Tintori è stata multata dalla polizia amministrativa della Questura per non aver rispettato il divieto di vendita di bevande in contenitori di vetro, finendo sanzionata per diverse migliaia di euro. Multati anche alcuni venditori abusivi. Il deflusso è durato fino alle 4 del mattino verso la stazione ferroviaria. Poco più di 50 gli accessi in Pronto soccorso per lesioni accidentali, 3 per abuso di sostanze alcoliche, 1 per droga.