Si intitola “Papa Francesco vola leggero” l’instant-song di Alberto Pazzaglia, per tutti Betobahia, dedicata alla morte del Santo Padre. Il cantautore sammaurese ha inciso la canzone, scrivendo la musica, il testo poetico fino all’arrangiamento finale. Il risultato è un brano commovente che ripercorre la vita e le opere terrene di Bergoglio dipinto come “un angelo bianco”. Il video della canzone, che ha subito riscosso grandi apprezzamenti, è già su youtube (https://www.youtube.com/watch?v=F5psbKweOHE).
L’omaggio di Betobahia non è casuale perchè, nel Natale di due anni fa, un suo brano - arrangiato dal maestro Luca Bongiorni, fu scelto dalla Santa sede del Vaticano per essere eseguito durante l’omelia del 22 dicembre alla presenza di sua Santità Papa Francesco nella chiesa di Santa Marta. L’incaricato esecutore dell’opera musicale fu il maestro Giuliano Suardi, residente a Milano ma nato in Romagna a Montescudo.
Quella canzone, richiestissima per i suoi valori di pace, amore e fratellanza, fu suonata e cantata anche in molte chiese italiane ed eventi natalizi: "Sono sempre stato molto affezionato a Papa Bergoglio - spiega Beto - fin dalla sua nomina ne ho apprezzato le origini sudamericane che ne hanno fatto un Pontefice vicino alla gente, soprattutto agli ultimi e alle persone più fragili. Non appena ho saputo della sua scomparsa, mi sono commosso e messo al lavoro per cercare di creare una canzone che potesse raccontarne la storia. E’ un brano scritto con il cuore che spero possa piacere a tutti coloro che hanno amato Francesco in vita e che continueranno anche a conservarne a lungo il suo prezioso insegnamento”.
Ascolta il brano