1.313 sono stati gli incidenti stradali rilevati dagli operatori della Polizia municipale di Rimini nel corso del 2018, registrando un significativo calo pari al -6,21% l’anno precedente quando ne furono registrati 1.400. Crescono anche i controlli sui veicoli nel corso dell’attività sulla sicurezza stradale o in controlli più specifici come, a titolo d’esempio, quelli predisposti dal Comando a contrasto dell’alcol che sono cresciuti del 27,70% passando da 2.819 del 2017 a 3.600. 58.675 furono i veicoli controllati nel 2016, 105.054 quelli effettuati nel 2017, 107.579 nel corso dell’anno appena trascorso. 18.400 sono stati invece i servizi di viabilità in cui a vario titolo sono stati impegnati gli operatori della Pm, mentre 2.599 sono state le giornate in cui le scuole riminesi sono state presidiate dal personale. 3.743 i soccorsi agli utenti in difficoltà, 65 le autovetture oggetto di furto recuperate, 362 i fermi amministrativi, 430 i documenti ritirati durante l’attività di controllo in strada.
Su questo fronte diminuiscono del 16,83% le infrazioni legate al divieto di sosta, 40.291 nel 2017, 33.511 nel 2018, così come le auto rimosse che scendono da 3.125 a 2.704. Ma mentre calano le infrazioni rilevate da autovelox (da 38.127 a 26.766) aumentano pericolosamente quelle rilevate dai vista red posti sulle intersezioni regolate da impianto semaforico cittadine (4.729, erano 2.149) e vigile elettronico 14.440 (+20.96%).
Crescono i controlli sia sul territorio che sulle persone. Sul primo fronte sono stati 3.155 i controlli ambientali ed edilizi effettuati, 2.328 i cantieri edili controllati (+ 14,62%), 6 i sequestri di cantiere edili, 327 (+ 100) le notizie di reato relative al campo edilizio e ambientale. Sul secondo, quello dei controlli sulle persone, sono state 7.450 quelli effettuati che hanno portato nel corso del 2018 a 14 arresti (erano stati 5 nel 2017).
249 le sanzioni per violazione regolamento di Polizia Urbana sul divieto di prestazioni sessuali a pagamento così come le sanzioni ai cosiddetti pallinari sono state 117 grazie alle nuove modalità operative introdotte nel contrasto che hanno portato, specie sulle ‘tre carte’, ad azzerare il fenomeno. In forte crescita (+ 29,37%)anche i numeri dell’attività di contrasto all’abusivismo commerciale sia in spiaggia che su altre aree che da 1.471 salgono a 1.903.
Costante (2.230) il numero dei servizi di controlli effettuati agli insediamenti di nomadi extracomunitari, mentre 949 (+ 1,50%) sono state le violazioni amministrative accertate in materie varie comprese nei regolamenti comunali. Nell’ambito dell’attività di controllo da segnalare come siano stati nel 2018 313 i controlli relativi al fenomeno dell’inquinamento acustico (erano 257 l’anno precedente) e 306 contro i 238 i controlli afferenti la vendita di alcolici in orari non consentiti.
In crescita sostenuta anche tutte le attività più amministrative ma fondamentali per lo svolgimento della vita civile di una comunità come le pratiche anagrafiche evase (10.069, + 9,77%), l’evasione delle pratiche informative (9.593), le notifiche (2.292) le ordinanze di servizio emesse (647, + 9,66%).