Nevica con insistenza da ieri in diverse località dell'alta Valmarecchia ed anche a San Marino. In Repubblica soprattutto nei castelli più alti del monte Titano. Disagi anche a bassa quota: da Corpolò fiocchi a caduta libera, idem a Villa Verucchio per non parlare poi degli altri paesi più all'interno. Stessa cosa in Valconca dove a Montefiore per esempio la coltre bianca ha coperto sede stradale, case ed auto. Scuole chiuse quest'oggi a Torriana, un'altra delle zone più colpite. Sull'Emilia Romagna, come in altre regioni del centro Italia, persiste l'allerta gialla della Protezione Civile. Rimini, Riccione ed altri centri di mare sono invasi dalla pioggia con disagi nei corsi d'acqua, difficoltà per il formarsi di vaste pozzanghere e, un po' dappertutto, grandi lamentele e proteste perché le strade si spaccano come groviera. L'asfalto non regge e questo lascia pensare che chi deve occuparsi della manutenzione e della cura dei tratti forse dovrebbe metterci maggiori solerzia ed impegno. Non è possibile, infatti, che si creino buche enormi ogni volta che piove. I Comuni che danno in appalto questo tipo di servizio dovrebbero essere più intransigenti. Previsioni poco rassicuranti, almeno fino alla fine di questa settimana.
(Nella foto di Pasquina Tognacci su facebook la situazione questa mattina a Montescudo)