Cronaca 16:58 | 29/03/2025 - Romagna

Noleggiava Ferrari di grande valore e poi chiedeva il riscatto per riconsegnarle. Arrestato il truffatore

Ha noleggiato nell’ufficio riminese di una società bolognese specializzata in auto di lusso, una Ferrari F8 Spider, valore di 400mila euro. Una volta ottenuto l'utilizzo del mezzo, il cliente ha disinstallato il Gps per far perdere le proprie tracce. Quindi lo stesso ha messo in moto una specie di trattativa-ricatto con i due imprenditori titolari delle due agenzie di noleggio. La persona chiedeva 30mila euro in contanti per restituire l’auto, ma non si presentava mai agli appuntamenti fissati, per chiudera la "trattativa". 

Il protagonista di questo fatto risulta essere un 32enne di Pescara, attualmente denunciato per il reato di estorsione. Al termine di un’indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Rimini, coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani, il gip di Rimini Raffaella Ceccarelli ha disposto a carico del personaggio l’obbligo di dimora nel comune di Pescara. Il soggetto ovviamente per non essere beccato era diventato imprendibile, spostandosi quasi ogni giorno. Il 32enne risulta essere recidivo a questo tipo di "bidoni". Dalle ricostruzioni delle forze dell'ordine, l'abruzzese ben accompagnato e in compagna di truffatori specializzati in auto di grande marca, aveva già messo a segni colpi simili. La routine truffaldina era sempre la stessa: una volta sottratte ai proprietari, le vetture erano fatte a pezzi e rivendute come singole parti. Stessa sorte toccata alla Ferrari oggetto di indagine. I truffati nel frattempo acconsentivano alle richieste del pescarese che pretendeva soldi, ma senza la possibilità di restituzione del prezioso veicolo. Ad aggravare la posizione penale del 32enne, le minacce rivolte ai due imprenditori nel caso di cui si tratta.