Da lunedì 4 maggio saranno obbligatorie le mascherine in Emilia-Romagna nei locali aperti al pubblico e nei luoghi all'aperto, dove non sia possibile mantenere il distanziamento di un metro. E' quanto prevede la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, le cui disposizioni si applicano a tutta la regione compresa la provincia di Piacenza che, in base al provvedimento, viene riallineata al resto del territorio. La misura - spiega la Regione in una nota - stabilisce la riapertura di parchi e giardini pubblici, ma i sindaci potranno disporre la chiusura di aree in cui non sia possibile garantire il rispetto del divieto di assembramento o delle distanze di sicurezza di un metro.
Confermato il divieto di accesso a spiagge e arenili sia in concessione che liberi, compresa la battigia. Nel documento è prevista la possibilità di raggiungere le seconde case per attività di manutenzione e di praticare allenamento e attività motoria e sportiva all'aperto, solo in forma individuale.
Sulla chiusura delle spiagge si è alzato immediato l'urlo di rabbia del sindaco di Riccione, Renata Tosi (nella foto): "Io mi fido dei miei concittadini - ha scritto sulla sua pagina facebook - Sono stati responsabili e seri e ci hanno aiutato molto in tutti questi mesi e lo faranno sempre... quindi a Riccione dal 4 maggio saranno possibili le passeggiate anche sulla spiaggia con il dovuto distanziamento e mascherina".