Dal 2007 le Nazioni Unite hanno eletto il 2 aprile come la giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo. Un'occasione per parlare di questo delicato disturbo neuropsichico e per non dimenticarsi delle famiglie e delle persone che ogni giorno hanno a che fare con l'autismo. Per dare un segnale di cambiamento, l'organizzazione Autism Speaking da anni promuove l’appuntamento “Light It up the Blue”, che mira ad illuminare di blu tutti i monumenti principali del mondo. Il Comune di Cattolica ha risposto presente annunciando che Palazzo Mancini e la fontana di Piazza Roosevelt avranno il colore simbolo di questa campagna di sensibilizzazione. Nel corso delle varie edizioni sono stati illuminati di blu, tra gli altri, l’Empire State Building di New York, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro, la grande piramide di Giza in Egitto oltre all’Arco di Costantino a Roma.
Amministrazione Comunale e volontari dell’associazione Omphalos, promotori dell’iniziativa cattolichina, danno appuntamento martedì alle 20,00 in Piazza Roosevelt. In quel momento si accenderanno le luci blu che coloreranno il Municipio e fontana. Alla particolare illuminazione ha contribuito, grazie alla fornitura di attrezzature elettriche, lo shoowroom ACME Lighting di via Caboto. “A cura di Omphalos – aggiunge Wilma Galluzzi, responsabile locale dell’associazione insieme a Paola Mataloni - verrà anche allestito, inoltre, punto informazioni dove si potranno trovare anche le campane pasquali di cioccolato. Ad intrattenerci ci sarà la musica del dj Mauro Calbi. Per questa occasione, infine, sarà offerta una "Risottata alla marinara", il nostro piatto identitario”.
Dal 2008 l’associazione Omphalos “autismo & famiglie” Onlus, nata per iniziativa di un gruppo di genitori di Fano, si pone come punto di riferimento importante per le famiglie toccate da questa disabilità. A Cattolica è realtà molto attiva che realizza diversi momenti di incontro e confronto sul tema dell’autismo. Tra le ultime iniziative, l'incontro dello scorso agosto con Valentino Gregoris, promotore e membro di Noi Uniti per l'Autismo Pordenone. Quest’ultimo ha compiuto un cammino da San Vito al Tagliamento ad Assisi, che replicherà questa estate, con l’obiettivo di creare una catena di conoscenze con le associazioni e i genitori che sul territorio si occupano di autismo. Grazie ad Omphalos, inoltre, Cattolica sta ospitando in questi giorni un corso di formazione di base su autismo e analisi applicata del comportamento dedicato principalmente ad insegnanti ed educatori. Il primo cittadino Mariano Gennari e l'assessore alla scuola Valeria Antonioli si sono espressi con gratitudine per le attività di Omphalos che coinvolgono non solo Cattolica ed i suoi cittadini, ma anche le realtà comunali e scolastiche di Gabicce, Gradara e dei comuni della Valconca.