Continua, anche per i primi 9 mesi del 2021, il monitoraggio dei flussi di traffico per arrivare alla chiusura del bimillenario ponte che - ancora in fase di sperimentazione - viene proseguita fino alla fine dell’estate. La pedonalizzazione del Ponte di Tiberio, che è diventa il simbolo di un nuovo modo di vivere gli spazi urbani del futuro, orientati alla valorizzazione e alla sostenibilità ambientale, era iniziata lo scorso 30 maggio per poi essere estesa fino alla fine del 2020. Una prova generale, che si protrae, per la realizzazione di quello che resta uno degli obiettivi strategici del Piano urbano della mobilità sostenibile e del Psc e che si integra con la riorganizzazione della mobilità lungo via Bastioni Settentrionali e via Circonvallazione Occidentale, allo scopo di allontanare dal centro storico il traffico di attraversamento. Questa ulteriore prosecuzione si rende necessaria a causa dei limitati flussi di traffico che in questi mesi sono stati fortemente ridotti a causa dell’emergenza sanitaria e non hanno consentito di effettuare una valutazione realistica. La chiusura definitiva del ponte, come obiettivo finale rientra infatti in un intervento strutturale sulla mobilità del quadrante urbano tra Statale e le due sponde del Marecchia fino al mare. Su questo l’amministrazione sta portando avanti la realizzazione di un ponte alternativo per la cui realizzazione ha già stanziato le risorse all’interno dei fondi FSC.
“L’abitudine a considerare il Ponte di Tiberio pedonale - sottolinea l’assessore alla Mobilità Roberta Frisoni - è già molto consolidata fra i cittadini. Questa sperimentazione non solo ha dimostrato che si può fare, ma che si deve fare per elevare ancora di più la qualità di vita dei riminesi e degli ospiti, per esaltare tutti gli interventi straordinari sui contenitori culturali e naturali della nostra città e per rendere più sicura la circolazione. Nel PUMS è prevista una riorganizzazione complessiva della mobilità finalizzata ad alleggerire la mobilità veicolare privata delle auto nei pressi del centro storico. Un obiettivo che vogliamo raggiungere anche tramite il potenziamento del trasporto pubblico locale, con l’estensione del Metromare fino alla Fiera che creando un asse di attraversamento longitudinale nella città e lambendo anche il Ponte di Tiberio, contribuirà a ridurre il traffico veicolare nei pressi del centro storico. Oltre questo è prevista la realizzazione di una viabilità alternativa che, dalla zona nord conduca tramite un nuovo ponte, all’asse di via Caduti di Marzabotto”.
L’accesso al Borgo e ai suoi servizi resta garantito, mentre per raggiungere via Circonvallazione occidentale è possibile proseguire - come ha funzionato in questi ultimi mesi - su via Matteotti fino alla rotatoria davanti a “Navigare Necesse” all’altezza della quale è possibile o proseguire lungo l’asse “Fila dritto” verso la zona sud della città, o svoltare a destra lungo via Bastioni settentrionali e raggiungere Largo Valturio proseguendo sempre dritto.