Cronaca 12:00 | 19/04/2025 - Riccione

Potenziate videosorveglianza e illuminazione, riqualificazione del parco dei Normanni nel quartiere Fontanelle di Riccione

Prenderà il via nei prossimi giorni a Riccione un intervento di rigenerazione urbana che coinvolge il quartiere Fontanelle, con l’obiettivo di migliorare concretamente la qualità della vita dei residenti. Al centro del progetto c’è la sicurezza, affrontata in maniera strutturale attraverso il potenziamento del sistema di videosorveglianza, ma inserita in una visione più ampia, che comprende anche il miglioramento del decoro urbano, dell’illuminazione pubblica e degli spazi comuni.

Il nuovo impianto di videosorveglianza rappresenta l’elemento cardine di questa trasformazione. Sono previste l’installazione di telecamere ad alta definizione in punti strategici del quartiere, scelti in stretta collaborazione con la Polizia Locale per garantire una copertura efficace delle aree più sensibili. Le immagini saranno gestite in tempo reale dalla centrale operativa della Polizia locale di Riccione, permettendo interventi rapidi in caso di segnalazioni o comportamenti anomali. Il sistema utilizzerà tecnologie intelligenti in grado di riconoscere automaticamente le targhe dei veicoli (sistema OCR), monitorare i flussi di persone e mezzi, e rilevare eventuali anomalie. Le registrazioni avverranno 24 ore su 24, con archiviazione sicura dei filmati nel rispetto delle norme sulla privacy. L’infrastruttura è già predisposta per futuri ampliamenti, in modo da garantire continuità e aggiornamento nel tempo. L’intervento, sostenuto da un finanziamento regionale, ha un valore complessivo di 112.500 euro.  

Ma la riqualificazione di Fontanelle non si ferma alla sicurezza. Il progetto comprende anche il rinnovo dell’illuminazione pubblica, la sistemazione degli arredi urbani e del verde, con particolare attenzione al Parco dei Normanni, e una serie di iniziative pensate per rafforzare il senso di comunità. Sono previsti infatti momenti di incontro, attività artistiche e culturali, percorsi di partecipazione che coinvolgeranno attivamente i residenti, le scuole, le associazioni e gli operatori del quartiere. Un progetto che punta non solo a migliorare l’aspetto e la sicurezza degli spazi pubblici, ma anche a costruire legami e a far crescere la fiducia tra cittadini e territorio. L’intero quartiere sarà quindi al centro di un vero e proprio “cantiere urbano”, dove interventi materiali e relazionali procedono di pari passo. I primi risultati dei lavori saranno visibili già entro fine maggio.