Anche quest’anno si terrà a Rimini, il 1° gennaio 2019 dalle ore 15 alle ore 17.30, per le vie del centro storico, la Marcia della Pace giunta alla ottava edizione. Da tre anni è promossa direttamente dalla Diocesi di Rimini, in collaborazione con l’Associazione Musulmana A.C.V. (Associazione Culturale Valconca) e con il patrocinio del Comune di Rimini. La novità 2019 è il ritrovo e la partenza all’Arco d’Augusto, alle ore 15. È previsto il cammino per le vie del centro cittadino fino a piazza Tre Martiri e piazza Cavour, poi si imboccherà via Gambalunga, via Tempio Malatestiano. Di fronte al Duomo verrà organizzato un flash mob. La marcia prevede alle 16 un momento di approfondimento in Sala Manzoni con varie testimonianze: il direttore dell’Ufficio di Pastorale Sociale della Diocesi di Rimini don Pierpaolo Conti proporrà il documento redatto dall’Ufficio stesso su Hit Show, la fiera delle armi di Vicenza. Successivamente interverrà Abdo Xsyan, siriano, profugo in Libano, dove ha aperto una scuola per la non-violenza e la pace per oltre 500 ragazzi. Costretto a fuggire anche dal Libano, è giunto in Italia, ed ora con il programma rifugiati è stato accolto da una ventina di giorni a Santarcangelo, dalla parrocchia S. Michele Arcangelo. Prima della conclusione affidata al Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi, è prevista anche la testimonianza di Giacomo Pacassoni, medico imbarcato su Open Arms e protagonista delle “buone pratiche” citate dal Vescovo in occasione di San Gaudenzo; e la visione di un video di papa Francesco e la presentazione del messaggio per la Giornata della Pace dello stesso Pontefice. Come ogni anno la Marcia intende accendere i riflettori su un tema di respiro internazionale ed uno di livello locale. Alle ore 18 il Vescovo di Rimini celebra la Messa in Cattedrale, nella festa della Madre di Dio.
Cronaca
11:16 | 27/01/2018 - Rimini