Antonio, 55 anni, una vita spezzata nella tragedia sul lavoro avvenuta questa mattina nel cantiere ferroviario di Cattolica. Le sigle sindacali FILLEA e FILT CGIL, "oltre ad esprimere il nostro profondo cordoglio e stringerci attorno alla famiglia del lavoratore edile e ai suoi compagni di lavoro della ditta Centro Meridionale costruzioni, rimarcano "la mancanza di sicurezza nei cantieri edili e in questo caso negli appalti ferroviari. Con la progressiva riapertura dei cantieri come di altre attività produttive, anche gli infortuni sono purtroppo tornati a verificarsi. Chiediamo venga istituita la “patente a punti” che incentivi le imprese virtuose e penalizzi le altre e il reato di omicidio sul lavoro. Tutto questo riponendo piena fiducia nella Magistratura affinché faccia chiarezza sui diversi livelli di responsabilità.
Nell’immediato ci attiveremo per chiedere un incontro a Ferrovie dello Stato per verificare la natura dell’appalto e l’esatta dinamica dell’incidente".
Cronaca
20:18 - Riccione