Durante un servizio in abiti civili per il contrasto dei reati predatori svoltosi ieri, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Rimini in piazzale Kennedy hanno arrestato in flagranza del reato di furto aggravato un riminese classe 79, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo giunto a bordo di una bicicletta è stato sorpreso mentre, con gesto repentino, si è introdotto all’interno del furgone di una ditta di ristrutturazioni in sosta ed ha asportato una valigia contenente due avvitatori ed altri elettroutensili del valore complessivo di circa 1.000 euro. I militari hanno notato il furto e sono immediatamente intervenuti bloccando l’uomo prima che potesse fuggire con la refurtiva che è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima e questa mattina è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Rimini che gli ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di firma presso la Polizia Giudiziaria con il rinvio del processo per l’esercizio dei termini di difesa.
Si ricorda che le indagini sono sempre in corso e che vige per l’indiziato la presunzione di innocenza.