Due giovani sono stati arrestati nella notte dalla Polizia Locale con l’accusa di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito. Durante un consueto controllo serale dei frequentatori dei locali sulla spiaggia, la squadra della Giudiziaria ha notato due ragazzi uscire in maniera frettolosa da uno stabilimento balneare e dirigersi verso la strada principale. Il primo, in particolare, si è fermato ad acquistare bevande alcoliche da un ambulante pagando con il bancomat, mentre il secondo lo attendeva a circa 100 metri di distanza. Insospettito, il personale della municipale ha così fermato il primo individuo per sottoporlo a un controllo, dal quale è emerso che il bancomat utilizzato per le compere era intestato a una ragazza. Nel frattempo, il suo complice, notando la presenza degli agenti, si è dato immediatamente alla fuga, riuscendo a far perdere almeno temporaneamente le sue tracce. Poco dopo, la Polizia Locale ha rintracciato la ragazza proprietaria della carta che ha spiegato che le era stata rubata la borsa che aveva appoggiato sotto il tavolo, contenente, oltre al bancomat, il cellulare, i documenti di identità e alcuni affetti personali. Dopo aver formalizzato la denuncia e la querela, la Polizia Locale ha quindi proceduto con l’arrestato del primo individuo, classe 2003, per furto aggravato e utilizzo indebito di carta di credito in concorso. Le indagini si sono poi focalizzate sul fuggiasco, che è stato rintracciato nella zona del porto. Nato nel 1999, anche lui è stato arrestato per i medesimi reati compiuti dall’amico. Questa mattina, i due cittadini, risultati irregolari sul territorio italiano e senza fissa dimora, compariranno innanzi al Giudice del Tribunale di Rimini con rito direttissimo.