“Celebrare la nostra Patrona in sicurezza e nel rispetto delle regole, ma senza rinunciare alla condivisione e al senso di comunità che Sant’Apollonia da sempre porta con sé”, così il Sindaco Filippo Giorgetti a una settimana esatta dalla tradizionale festa in programma il 5 e 6 febbraio, a cui si aggiungerà ovviamente la giornata di mercoledì 9, giorno della Santa Patrona.
Amministrazione che ha voluto quindi confermare fortemente la fiera, in una veste sì rigorosa – alle zone interessate si accederà ad esempio solo se muniti di green pass ‘base’ , con controlli a campione – ma che non avrà nulla da invidiare alle kermesse degli anni precedenti. “Sul fronte dell’intrattenimento”, continua il primo cittadino, “siamo al lavoro per rimpiazzare i consueti spettacoli e il luna park, rilanciando con una grande struttura per il divertimento, una play hall che sarà probabilmente collocata in piazza Matteotti. I prossimi giorni comunicheremo tutti i dettagli, l’idea è comunque quella di un tendone all’interno del quale sarà possibile divertirsi in sicurezza: grazie a una serie di attrazioni, da piccoli giochi sino alla realtà virtuale, ritagliati su misura di un target family ma anche per ragazzi, giovanissimi e bambini. Il tutto con dinamiche anche promozionali e agevolazioni, con la volontà di sostenere le nostre attività e il mondo del commercio di Bellaria Igea Marina: in definizione, ad esempio, una scontistica per coloro che avranno fatto acquisti sul territorio.”
Tornando alla Fiera vera e propria, l’appuntamento è per sabato 5 e domenica 6 febbraio. Riproposto poi il giorno 9 e, come da apprezzata tradizione, qualche giorno dopo (sabato 12 e domenica 13 febbraio) per le celebrazioni del San Valentino. La fiera sarà fruibile dalla mattina alla sera, lungo l’Isola dei Platani e in via Pascoli, via Pavese e via Don Milani, con il cuore di Bellaria impreziosito da stand e bancarelle: in cui a farla da padroni saranno l’artigianato, la gastronomia locale ed i prodotti tipici regionali messi in mostra da numerosi espositori.