Ieri pomeriggio l’attenzione di una pattuglia delle Volanti della Questura di Rimini è stata catturata da un giovane che si aggirava appiedato vicino alla stazione, in Piazzale Cesare Battisti. Quando i poliziotti si sono avvicinati ha iniziato immediatamente a manifestare uno strano comportamento, nervoso per un semplice controllo. Ma si è capito subito il motivo: in capo al giovane, identificato per R.M., 32enne romeno, pendeva un mandato di arresto europeo. L’R.M. era stato condannato in via definitiva in Romania all’espiazione della pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione. Il 32enne infatti, dall’ottobre 2011 al febbraio 2012, insieme ai suoi complici, ha ingannato 34 persone fingendo di essere dipendente di una compagnia telefonica e prospettando alle stesse persone di aver vinto dei premi, per il ritiro dei quali però le stesse avrebbero dovuto versargli del denaro.La truffa ha procurato all’R.M. e ai suoi complici circa 23.000 Euro. L’R.M. questa mattina è stato portato presso la Casa Circondariale di Rimini in attesa di essere trasferito in Romania, a disposizione dell’A.G. competente.
Cronaca
20:05 - Romagna