Come è noto nel 2018 il Comune di San Giovanni in Marignano è stato selezionato tra tutti i Comuni d'Italia per realizzare una delle 52 Scuole Innovative in base alla Legge 107/2015, nuovo modello educativo e distributivo per la didattica del futuro.
L’investimento iniziale di 4 milioni è stato adeguato allo sviluppo della progettazione, e al progetto sono state assegnate nuove risorse, per un totale complessivo di circa 6 milioni 490mila euro.
Di questi solo circa 300mila sono a carico del comune, mentre tutti i restanti a carico del Ministero, tramite fondi INAIL.
Sta procedendo il lavoro degli uffici, di concerto con Inail, propedeutico alla costruzione della nuova scuola. I progetti definitivo ed esecutivo sono stati trasmessi ad Inail per la validazione lo scorso 23 febbraio 2023; a questa trasmissione hanno fatto seguito le integrazioni ed i chiarimenti del 7 settembre 2023.
Il 27 dicembre 2023 Inail ha chiesto alcuni ulteriori chiarimenti, a cui nelle prossime settimane i progettisti risponderanno.
Inail ha già comunicato che le modifiche richieste potrebbero comportare un aumento dei costi per adeguarsi alle norme ambientali nel frattempo entrate in vigore.
Il progetto di scuola innovativa è pensato nell’ottica della creazione di un campus scolastico, dove le funzioni saranno distribuite tra i vari edifici.
Il nuovo edificio si sviluppa attorno ad un cortile/ giardino fruibile centrale, avrà 25 classi per la scuola primaria e 6 laboratori di varie dimensioni distribuiti su 2 piani.
L’ingresso sarà attraverso un grande spazio definito “agorà” in cui la flessibilità degli arredi darà ampie possibilità di realizzare proposte educative anche informali. Tale spazio sarà a doppio volume.
Tutta la scuola sarà a basso impatto ambientale, con riscaldamento e raffrescamento a pavimento e dotata di macchinari per il ricambio dell’aria. Il tetto ospiterà un impianto fotovoltaico in grado di produrre un’importante quantità di energia elettrica per soddisfare i consumi dell’edificio.
Tutte le pareti saranno vetrate e quindi i ragazzi vivranno in un ambiente in cui il verde esterno sarà sempre presente alla vista e non avranno più l’impressione di essere “chiusi” a scuola.
Le aree esterne saranno organizzate per le attività ludiche, in modo che la scuola possa essere vissuta come luogo di aggregazione e tempo libero, oltre che di studio.
L’idea di essere in un ambiente ecosostenibile sarà leggibile anche dalle finiture che riproporranno i temi dei materiali naturali (ad esempio i controsoffitti con finitura in legno).
Il sito del Ministero dedicato alle Scuole Innovative offre tutte le informazioni sui principi ispiratori a cui questi nuovi edifici tendono: www.scuoleinnovative.it.
“Dopo il lavoro fatto con il Ministero, ora la palla passa ad Inail che dovrà validare il progetto e bandire le relative gare di appalto. Purtroppo i tempi tecnici di strutture così complesse e articolate non sono brevi né prevedibili. Quello che abbiamo di certo è che i fondi per la scuola sono disponibili, anche per gli eventuali maggiori costi derivanti dalle modifiche richieste per adeguarsi ai criteri ambientali minimi attualmente entrati in vigore, dunque la scuola si farà” afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Vagnini
“Dopo gli interventi di adeguamento sismico degli edifici scolastici esistenti, arrivati a conclusione nelle scorse settimane, continua il nostro impegno per dotare la comunità di scuole sicure e a basso impatto ambientale. Si tratta di percorsi complessi che non dipendono dalla sola nostra volontà, ma siamo convintamente al lavoro per portare a termine anche questo risultato” afferma il Sindaco Daniele Morelli
“Questo nuovo progetto ci appassiona e coinvolge anche le scuole che stanno lavorando in prima persona alla futura scuola innovativa e alla conseguente riorganizzazione degli spazi. Questo perché fin da subito abbiamo condiviso l'obiettivo con la Dirigente Scolastica, i docenti e i bambini. Solo con il contributo di tutti spazi belli e funzionali potranno essere vissuti nel pieno delle opportunità che sapranno offrire.” afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione Michela Bertuccioli
Nelle foto, il progetto di scuola innovativa