Si era allontanata da casa in compagnia di un’amica dalla giornata di ieri una minore di 16 anni, originaria del Varesotto, e - dopo la segnalazione dei genitori - si era subito attivato il protocollo di ricerca su tutto il territorio nazionale. La “cella telefonica” indicava l’apparato mobile nei pressi del lungomare di Viserbella. Le ricerche svoltesi nella serata davano esito negativo, ma nella mattinata odierna il nuovo “positioning” la segnalava sul lungomare di Rimini. Gli agenti individuavano la ragazza che stava passeggiando in compagnia dell’amica (una 16enne anch’ella residente nel Varesotto). Le due minori riferivano di aver trascorso la notte in un hotel di Viserba, il cui responsabile le aveva alloggiate, registrandole senza documenti come maggiorenni in base ai dati forniti oralmente dalle due ragazze. Cosa che costava una denuncia al titolare per l’inosservanza del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che impone la comunicazione delle persone alloggiate all’autorità di p.s. Dell’avvenuto ritrovamento delle due ragazze veniva data notizia ad entrambi i nuclei familiari, che immediatamente partivano alla volta di Rimini per riportarle a casa.
Cronaca
16:06 | 10/01/2019 - Rimini