Il 13 agosto scorso,in località Sapigno diSant’Agata Feltria, è morto un cane da caccia, un segugio italiano femmina, a seguito di avvelenamento presumibilmente causato da una sostanza lumachicida a base di metaldeide ritrovata al’interno di un saccheto di nylon gettato nel cortile della casa di un cacciatore. Immediato l'intervento, concordato con il sindaco del paese, del Nucleo Cinofilo Antiveleno i cui uomini però nella zona incriminata non hanno trovato altre esche.
Cronaca
17:44 | 09/03/2018 - Valmarecchia