In occasione della Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento, giovedì 25 luglio, il Comune di Riccione propone un’iniziativa di divulgazione rivolta ai cittadini e ai turisti sulle tecniche di salvamento in mare.
Il “World drowning prevention day”, promosso dall’Organizzazione mondiale della sanità, è stato istituito dall’Onu nel 2021 e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’impatto dell’annegamento e a offrire strategie di prevenzione salvavita. L’iniziativa rientra tra le attività promosse dalla Fee (Foundation for environmental education), organizzazione internazionale che conferisce la Bandiera Blu alle località balneari per l’eccellenza delle acque, per i servizi e per l’impegno nella tutela dell'ambiente marino e costiero.
Sulla spiaggia 135 di Riccione, dalle 9 alle 11, sono previste prove dimostrative di salvamento, in particolare: nuoto di salvamento e recupero, nuoto con il torpedo (il dispositivo galleggiante di salvamento), intervento di soccorso con il moscone, salvamento con la tavola da sup e la moto d’acqua e recupero con i cani da salvamento. L’iniziativa, a cura dell’ufficio Ambiente del Comune di Riccione, è organizzata in collaborazione con la sezione salvamento della Federazione italiana nuoto, la Cooperativa bagnini Riccione e Croce rossa italiana - comitato locale di Riccione. Il bagnino Fausto Ravaglia fornirà il commento tecnico. Le dimostrazioni saranno introdotte dall’intervento dell’assessore all’Ambiente, Christian Andruccioli, e da Giorgio Gori, coordinatore della commissione tecnica nazionale Fin salvamento.
Riccione, così come le località insignite quest’anno della Bandiera Blu, aderisce all’iniziativa e si impegna a promuovere importanti azioni di informazione e di sensibilizzazione sulla sicurezza in mare e sul primo soccorso.
“Come abbiamo sempre sostenuto - osserva l’assessore all’Ambiente del Comune di Riccione Christian Andruccioli - , il riconoscimento della Bandiera Blu testimonia l'impegno dell’intera città di Riccione, dando l'adeguato merito non solo al lavoro quotidianamente dedicato e della diffusione di una cultura ambientale ma anche garantendo la sicurezza della balneazione. Il giusto tributo al grande sforzo compiuto dagli operatori di spiaggia e dai bagnini di salvataggio, pienamente impegnati a garantire un elevato standard di sicurezza alla nostra offerta turistica”.