Un’iniezione di liquidità da parte della Regione Emilia-Romagna per sostenere il settore dello spettacolo dal vivo, tra i più colpiti dalle misure adottate per contrastare il Coronavirus. Attraverso il programma triennale 2019-2021 della legge 13 l’ente regionale ha confermato i contributi a 141 progetti che, quest’anno, riceveranno un finanziamento di 8 milioni e 831 mila euro.
Di questi, 12 riguardano la Provincia di Rimini, a cui sono destinati 918 mila euro. Per farlo, la Regione ha apportato alcune modifiche procedurali per semplificare l’accesso ai contributi, offrendo la possibilità agli operatori di richiedere una prima tranche fino all’80% del contributo concesso dalla Regione, il quale precedentemente si attestava intorno al 70%. Il saldo avverrà dietro presentazione della rendicontazione da far pervenire alla Regione entro il 31 marzo dell’anno successivo. Vengono finanziate iniziative quali festival, rassegne e coproduzioni liriche, oltre che coproduzioni e spettacoli che spaziano dal teatro ragazzi a quello antico, dalla danza contemporanea alle arti performative, dalla musica rock a quella classica, sinfonica e jazz.
“Lo spettacolo e la cultura sono elementi strategici per lo sviluppo economico e sociale di un territorio. Producono bellezza, generano lavoro, sono un motore per gli investimenti – spiega Emma Petitti (nella foto), attuale Presidente dell’Assemblea Legislativa regionale -. Un territorio come il nostro, fatto di giacimenti artistici che attraggono persone da tutto il mondo e animato da geni artistici, non può prescindere da una valorizzazione della cultura. Ora più che mai serve tutelare questo settore che si trova a dover fare i conti con troppi punti interrogativi circa il proprio futuro e le sue prospettive. Servono risposte concrete e urgenti, perché c’è a rischio il lavoro di troppe persone e la tenuta di quei luoghi di aggregazione e socialità dove siamo sempre stati abituati a incontrarci e ritrovarci. La strada che vogliamo percorrere come Regione Emilia-Romagna è fatta di co-progettazione e di confronto con chi opera in questo ambito centrale per la nostra comunità. Senza rassegne, festival ed eventi l’Emilia-Romagna e Rimini sarebbero indubbiamente più povere.”
Questo l'elenco dei soggetti beneficiari del territorio riminese: Associazione Culturale Ultimo Punto (Pennabilli): Artisti in Piazza – Festival Internazionale di Arti performative; Associazione temporanea di scopo L’Alboreto – Teatro Dimora/La Corte Ospitale (Mondaino): L’Alboreto – Teatro Dimora I La Corte Ospitale: Centro di Residenza Emilia-Romagna; Associazione Santarcangelo dei Teatri (Santarcangelo di Romagna): Santarcangelo Festival; Comune di Rimini (Rimini): Sagra Musicale Malatestiana 2019-2021; Associazione Culturale Motus (Rimini/Santarcangelo di Romagna): Attività compagnia Motus: Associazione Culturale Teatro della Centena (Rimini): Progetto triennale 2019-2012 Associazione Culturale Teatro della Centena; Associazione Culturale CELESTEROSA (Cattolica): Celesterosa 2019-2021; Quatodiana.com - Associazione Culturale (Poggio Torriana): CONSEGUENZE; Associazione Culturale ANGELINI-SERRANI (San Leo/Santarcangelo di Romagna): Al di là delle Parole; Associazione Culturale Korekanè (Rimini): Progetto Triennale 2019-2021; Associazione Città Teatro (Riccione/San Clemente): Città Teatro – programma attività; triennio 2019-2021; Società Cooperativa Fratelli di Taglia (Riccione): Compagnia Fratelli di Taglia produzione distribuzione; Associazione culturale a teatrale Alcantara (Rimini): Luoghi di Espressione Teatrale; Associazione “Riccione Teatro” (Riccione): Innovazione Drammaturgica e Promozione teatrale.