Poco dopo le 23 di ieri veniva richiesto da parte di alcuni cittadini l’intervento di una volante all’altezza di uno stabilimento balneare nei pressi di piazzale Marvelli, poiché un giovane, poi identificato per J.J. ventottenne di origine marocchina, stava cercando di rubare una bicicletta. Gli agenti trovavano il ladro ancora intento ad armeggiare sulla bici, da cui erano già stati tolti il sellino e la ruota anteriore. Alla vista degli operatori l’individuo scavalcava la siepe con un balzo ed iniziava a correre in direzione viale Regina Elena. Inseguito a piedi e con l'auislio di una seconda volante, giunto oltre la metà di via Parisano il fuggitivo improvvisamente invertiva il senso di marcia cercando di sfruttare l’impossibilità della volante di effettuare una repentina manovra. Gli equipaggi delle due volanti intervenute, tenendosi in costante contatto radio, riuscivano a non perdere mai di vista il fuggiasco che in un ultimo disperato tentativo di sottrarsi il controllo passava tra le auto in sosta e quelle in transito in via Tripoli. A questo punto un’automobilista udendo gli operatori intimare all’uomo di fermarsi rallentava la velocità di marcia della sua vettura e con la stessa sbarrava la via di fuga del ladro. Il giovane urtava violentemente l’auto in questione ed un’altra auto parcheggiata sulla via e veniva raggiunto dai poliziotti che lo bloccavano. Nonostante tutto cercava di divincolarsi scalciando e per questo le operazioni di bloccaggio si rivelavano alquanto difficili a causa della foga con cui l’uomo, nonostante ormai gli agenti avessero messo fine alla sua fuga, cercava di guadagnare la libertà costringendo gli operanti a schivare i pugni con i quali cercava di colpirli. Uno dei poliziotti intervenuti era costretto a ricorrere alle cure mediche per una contusione al ginocchio. Il giovane veniva denunciato per tentato furto, danneggiamento, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.