Il Consiglio comunale di Poggio Torriana tenutosi ieri sera, martedì 20 dicembre, prevedeva, tra i vari punti all’odg, la lettura di due interpellanze presentate dal nuovo gruppo Territorio e Identità, da poco costituito.
La prima interpellanza è stata presentata dalla consigliera Francesca Macchitella, con oggetto la ristrutturazione della ex scuola primaria Marino Moretti, la seconda dalla Capogruppo e consigliera Guendalina Salvigni, sulle sponsorizzazioni delle rotonde, in particolare le due sulla SP14, in accordo con Top Automazioni srl e Vulcangas.
"La prima risposta - si legge in una nota del gruppo - da parte del Sindaco, Ronny Raggini, destinatario dell’interpellanza, non è risultata sufficiente per Macchitella, come già purtroppo accaduto durante la seduta di novembre, sul tema della mobilità tra le due valli proprio su Via Pontaccio Macello". Non ritenendosi soddisfatta delle informazioni ricevute, la consigliera ha dichiarato di presentare una mozione durante il primo consiglio comunale del 2023. L’interpellante Salvigni ha ritenuto che la risposta destinata a lei fosse esaustiva seppure più tecnica che politica, resta tuttavia una preoccupazione sulle sorti della terza rotonda, quella all’incrocio della SP14 con la via Pontaccio Macello. Intanto a breve scadranno i 30 giorni, tempo previsto per ricevere una risposta scritta dal Sindaco Raggini ad un’ulteriore richiesta delle due consigliere, in merito all’impiego dei fondi per l’emergenza coronavirus.
"La presentazione di interpellanze e la valutazione di future mozioni ed ordini del giorno, al momento, sembra essere l’unico strumento democratico per avere informazioni più trasparenti e complete da parte del Sindaco su questioni di fondamentale importanza per la vita della comunità poggiotorrianese che rimane da troppo tempo all’oscuro delle scelte politiche. Non ci sentiamo rappresentate da questa Giunta Comunale e continueremo a chiedere pubblicamente più chiarezza laddove non ravvisiamo la dovuta coerenza politica", commentano le due consigliere del gruppo consiliare, auspicando, ancora una volta, un maggior coinvolgimento della cittadinanza, con incontri pubblici di presentazione dei progetti di investimento programmati a Poggio Torriana.
“Nella lettera per Babbo Natale, se fossi un bambino, chiederei che il nido comunale di Torriana non venisse mai chiuso, tanto meno tra un anno!” conclude Francesca Macchitella.