Sono 8290 le violazioni registrate nel corso del 2019 dai cinque sistemi di rilevazione delle violazioni semaforiche operativi sulle strade riminesi, un numero impressionante specie se si tiene conto della gravità della violazione che non a caso il Codice della strada colpisce pesantemente non solo con una sanzione amministrativa di 163 euro ma anche con la decurtazione di 6 punti sulla patente destinati a diventare 12 qualora i conducenti abbiano conseguito la patente di guida da meno di tre anni.
Ma quello che è più grave è che è proprio l’ultimo dei sistemi installati, quello sulla consolare San Marino con via della Gazzella attivo solo dall’agosto scorso, a registrare il maggior numero di infrazioni: ben 2575 fino ad oggi, di 532 a carico di veicoli stranieri e 591 sanmarinesi. Da segnalare come il 37% del totale delle infrazioni rilevate, 3014, sia avvenuta in orario notturno che prevede un inasprimento delle sanzioni del 30%.
Il sistema di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche della Consolare San Marino con via della Gazzella, diventato operativo dal 1 agosto, si affianca a quelli che dalla seconda metà del 2017 il Comune di Rimini ha posizionato su alcuni degli incroci cittadini più trafficati regolati da impianto semaforico come su Viale Principe Amedeo/Via Matteucci/Via Perseo; su Via Caduti di Marzabotto/Via di Mezzo/Via Jano Planco, su Via Siracusa/Via Tommaseo e, dall’agosto scorso quello posizionato sull’impianto che regola la viabilità tra le vie Beltramini – Sacramora – Morri. Quattro impianti che dal 1° gennaio al oggi hanno registrato 5715 violazioni del codice della strada con l’attraversamento col rosso. E’ l’impianto posizionato all’intersezione tra Principe Amedeo e viale Perseo quella che, con 2280 verbali, ha registrato il maggior numero di infrazioni dopo via della Gazzella, segu quello posizionato tra via Marzabotto e via di Mezzo con 1449 violazioni e Siracusa Tommaseo con 1416. “solo” 570 per l’impianto installato tra via Beltramini e via Sacramora a Viserba.
A breve si aggiungeranno ai cinque sistemi già operanti la dotazione di due nuovi impianti, che saranno installati all’intersezione tra viale Regina Margherita e via Catania e tra le vie Chiabrera – Satta – Giangi.